Agibilità

RICORDA: L'obbligo di fare il certificato di agibilità è a carico del datore di lavoro (gestore del locale o organizzatore)
quindi
IL FATTO CHE L'ARTISTA SI ISCRIVA A UNA COOPERATIVA
E' UN
SERVIZIO AGGIUNTIVO CHE L'ARTISTA OFFRE AL DATORE DI LAVORO

RICORDALO SEMPRE A CHI TI CHIAMA PER ESIBIRTI!

Iscriviti a ESIBIRSI SOC. COOP.
RISPARMIA E SUONA CON UNA COOP PROFESSIONALE
CHE PUNTA PRIMA DI TUTTO ALLA TUTELA DELL'ARTISTA/MUSICISTA
CON UN SERVIZIO DI QUALITA' AL COSTO PIU' BASSO D'ITALIA

www.esibirsi.it



IL CERTIFICATO DI AGIBILITA'

COS'E'
Il certificato di agibilità è il documento che autorizza l'impresa a far agire nei locali di proprietà (o di cui le stesse imprese abbiano un diritto personale di godimento) i lavoratori dello spettacolo artisti e tecnici, occupati nelle categorie da 1 a 14 dell'art. 3 del D.Lgs.C.P.S. n. 708/47 (e successive modifiche ed integrazioni) in relazione ad uno specifico evento (o ad una serie di eventi).

L'agibilità viene rilasciata dall' ENPALS previo accertamento della regolarità degli adempimenti contributivi o a seguito di presentazione di idonee garanzie (art.10 D.Lgs.C.P.S. n. 708/47). In particolare, in conformità alle disposizioni vigenti dal 1° gennaio 2008, il rilascio del certificato è subordinato all'assenza di debiti contributivi da parte dell'impresa richiedente nei confronti dell'Ente. Infatti, nel caso in cui l'impresa risulti debitrice sarà necessario regolarizzare la posizione debitoria versando l'importo dovuto (anche ratealmente) o produrre fideiussione bancaria o assicurativa di importo pari all'ammontare dei debiti contributivi (cfr. circolare n. 16/2007). L'impresa di nuova costituzione per ottenere il certificato di agibilità dovrà versare un deposito cauzionale (di importo corrispondente al 10% dei contributi stimati per un periodo di tre mesi) o presentare fideiussione per lo stesso importo.

Sono tenuti a richiedere il certificato di agibilità anche i lavoratori autonomi esercenti attività musicali.

L'obbligo di custodia della copia del certificato è posto a carico del committente. Il certificato di agibilità dovrà essere esibito ad ogni richiesta dei funzionari ispettivi incaricati dell'accertamento.


QUANDO RICHIEDERLO
La richiesta del certificato di agibilità deve essere effettuata entro cinque giorni dalla stipulazione dei relativi contratti di lavoro (art.9, comma 3, D.Lgs.C.P.S. n. 708/1947) e, comunque, prima dello svolgimento della prestazione lavorativa.

La nuova procedura telematica è operativa 24 ore su 24 e quindi consente all'impresa di inoltrare all'Ente la richiesta del certificato di agibilità in qualsiasi momento, sempre nel rispetto dei termini di legge.

La comunicazione delle variazioni dei dati contenuti nel certificato di agibilità deve essere effettuata entro cinque giorni dal verificarsi dell'evento che ha determinato la variazione medesima.

Eventuali variazioni da apportare dopo lo svolgimento della prestazione lavorativa, e, comunque, non oltre cinque giorni dalla prestazione, possono essere effettuate solo se dovute a causa di forza maggiore debitamente documentata.
In tal caso, l'impresa, all'atto della variazione è tenuta ad inoltrare la relativa documentazione, a mezzo telefax o posta elettronica, alla Sede Enpals competente ovvero agli Uffici SIAE, che ne accertanno la veridicità e fondatezza.


CHI DEVE RICHIEDERLO
I soggetti tenuti a richiedere l'agibilità sono le imprese dell'esercizio teatrale cinematografico e circense, i teatri tenda, gli enti, le associazioni, le imprese del pubblico esercizio, gli alberghi, le emittenti radiotelevisive e gli impianti sportivi che vogliano far agire nei locali di proprietà (o di cui le stesse imprese abbiano un diritto personale di godimento) i lavoratori dello spettacolo appartenenti alle categorie indicate dal n. 1 al n. 14 dell'articolo 3 del D.Lgs.C.P.S. n. 708/1947 (e successive modificazioni).

L' obbligo del possesso del certificato di agibilità ricade:

- nel caso di imprese dell' esercizio teatrale, cinematografico e circense, teatri tenda, enti, associazioni, imprese del pubblico esercizio, alberghi, emittenti radiotelevisive e impianti sportivi che assumono o scritturano direttamente lavoratori delle categorie da 1 a 14 dell'art.3 del D.Lgs.C.P.S.n. 708/47, sull'impresa che ha scritturato i lavoratori;
- sulle imprese straniere operanti in Italia, indipendentemente dalla circostanza che gli obblighi contributivi debbano essere assolti in Italia. Si precisa che le stesse imprese straniere possono conferire mandato con rappresentanza alle imprese ospitanti, affinché richiedano per loro conto il certificato di agibilità.
Le imprese dell'esercizio teatrale, cinematografico e circense, teatri tenda, enti, associazioni, imprese del pubblico esercizio, alberghi, emittenti radiotelevisive e impianti sportivi che stipulano contratti con formazioni (società, fondazioni, associazioni, ditte individuali legalmente costituite) aventi l'obbligo di munirsi del certificato di agibilità devono verificare preventivamente che le predette formazioni che agiranno nei loro locali siano effettivamente munite di tale certificato.


COME RICHIEDERLO
Dal 1° gennaio 2008 il certificato di agibilità deve essere richiesto in modalità telematica collegandosi al portale dell'ente (www.enpals.it).

Infatti, allo scopo di agevolare l'operatività delle imprese, è stata realizzata una nuova procedura telematica operativa 24 ore su 24 che consente di inoltrare all'Ente la richiesta del certificato di agibilità in qualsiasi momento precedente lo svolgimento della prestazione lavorativa, purchè vengano rispettati i termini di legge.

L'accesso alla procedura on-line avviene previo rilascio del Codice PIN (Personal Identification Number) che consente, mediante il Codice Fiscale, l'identificazione dell'utente abilitato in quanto registrato. Per i dettagli relativi al rilascio del PIN e all'individuazione dei soggetti abilitati alla trasmissione telematica si rimanda alle nuove disposizioni dettate con le circolari nn. 12/2007 e 17/2007.

Nella compilazione della richiesta, da effetture in relazione alla singola attività svolta, sarà necessario indicare i seguenti elementi: i lavoratori occupati, il compenso previsto, le date di impegno.
In particolare, le date di svolgimento della prestazione lavorativa devono essere indicate in modo puntuale: nel caso in cui i giorni della prestazione lavorativa siano contigui, sarà sufficiente precisare la data iniziale e finale della prestazione; altrimenti, se le giornate lavorative non si susseguano tra loro, andranno specificate singolarmente.

Soltanto dopo avere verificato la conformità alle disposizioni normative vigenti l'Ente rilascia il certificato di agibilità. Infatti, all'atto della richiesta la procedura effettua un controllo sulla regolarità degli adempimenti contributivi dell'impresa richiedente e rilascia, solo in caso di assenza di debiti nei confronti dell'Enpals, il certificato di agibilità. Se sussistono debiti contributivi, la procedura non consente l'emissione del certificato, che potrà essere rilasciato solo a seguito della regolarizzazione (pagamento anche in forma rateale dell'importo dovuto o produzione di fideiussione, bancaria o assicurativa, di importo pari all'ammontare del debito) presentando preventivamente alle Sedi Enpals la documentazione comprovante la stessa regolarizzazione.

Le imprese che non siano in condizione di utilizzare le procedure telematiche potranno rivolgersi agli Uffici della SIAE presenti sul territorio nazionale, che svolgeranno gratuitamente le relative operazioni di acquisizione e trasmissione all'Enpals dei dati on-line. In tal caso, al fine di consentire il rispetto dei termini stabiliti dalla legge per la richiesta del certificato di agibilità, le imprese sono inviatate a recarsi presso gli Uffici della SIAE con congruo anticipo rispetto ai termini di legge ed, in linea di massima, tre giorni lavorativi prima delle scadenze.

Dovrà essere richiesta on-line anche l' agibilità in regime di esenzione contributiva rilasciata alle imprese straniere (provenienti da Paesi comunitari o convenzionati) operanti in Italia, o al datore di lavoro italiano che ingaggia lavoratori stranieri (provenienti da Stati UE o con i quali vigono appositi accordi in materia previdenziale). In tal caso, i documenti esonerativi (mod. E101, etc.) dovranno essere inviati, contestualmente alla richiesta del certificato, agli Uffici Enpals o SIAE a mezzo fax o posta elettronica , unitamente ad una dichiarazione a firma del legale rappresentante (il cui fac-simile è disponibile nell'apposita sezione “modulistica” del sito www.enpals.it), che attesta la conformità di tali documenti agli originali .

La richiesta del certificato di agibilità a titolo gratuito non potrà essere effettuata in via telematica, ma recandosi presso gli Uffici Enpals o SIAE con la documentazione (dichiarazioni dell'organizzatore dello spettacolo e dei lavoratori attestanti la natura sociale/benefica/solidaristica della manifestazione e la mancanza di qualsiasi forma di compenso). In tal caso, se la richiesta è presentata all'Ufficio SIAE, il rilascio del certificato sarà subordinato ad un processo di valutazione curato dalle competenti Sedi Enpals.


Per una visione completa delle nuove disposizioni amministrative per la gestione del certificato di agibilità si rinvia alle circolari nn. 16 e 17 del 2007 che dettano la nuova disciplina in vigore dal 1° gennaio 2008.

Agibilità ex enpals
Applicazione dell'ESENZIONE ex enpals
Consulenze contabili e legali
e molto altro


un trattamento da professionisti al costo più basso d'Italia!

ESIBIRSI SOC. COOP. Viale Grigoletti, 72/e - Pordenone (PN) - P.I./C.F. 01463820934 - REA: PN-78923 | email | links